venerdì 15 marzo 2013

Poesia


La luce è fioca,di un tramonto opaco.La pioggia trema,in un cielo ubriaco.Il bambino piange, di una frenesia corrotta.La madre sospira:una magia interrotta.Voci sconosciute si confondono nell'aria.Fari lampeggianti sulla via annebbiata,nel mezzo della sera,di una città addormentata.Scricchiolio di treno,lamento di vento,come passi frettolosicome ticchettio di tempo.Barlumi di neve,immaginarie ombre.Sospiri confusi.Delusi, illusi.
È novembre. 

Ver H.

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