Hysteria – recensione di Odo Paganelli.
Sono in pochi a sapere che il
vibratore fu inventato quasi per caso da un giovane medico londinese
che, verso la fine dell'Ottocento, curava "manualmente"
donne benestanti e insoddisfatte che si supponevano affette da
isteria e da un suo amico appassionato della neonata scienza
elettrica, l’elettro shock . Ma ora la regista Tanya Wexler a reso
questa storia pubblica e molti ne sono rimasti affascinati.
La commedia è ambientata nella
Londra vittoriana in preda alla rivoluzione industriale del 1880. Il
brillante giovane dottore Mortimer Granville è in cerca di un nuovo
lavoro. Lo trova presso il Dottor Dalrymple, specializzato nel
trattamento dei casi di isteria. Dalrymple convinto del suo metodo
cura le "isteriche" con una terapia scandalosamente
efficace: il "massaggio manuale" sotto le gonne delle sue
pazienti. Il dottore, però, deve lottare contro la fiera
disapprovazione della figlia Charlotte, sostenitrice dei diritti
delle donne. Mortimer decide di affinare il metodo terapeutico:
quando il suo amico Edmund gli rivela il progetto del suo nuovo
spolverino elettrico, gli viene in mente un'idea più che geniale.
Mortimer è inizialmente attratto
dalla figlia più giovane di Dalrymple, Emily (Felicity Jones), ma
è finalmente conquistato l'indipendenza da Charlotte (Maggie
Gyllenhaal – di cui ricordiamo la magistrale interpretazione in
Crazy Heart acanto a Jeff Bridges). La sceneggiatura mostra
goffamente Mortimer e Charlotte come due persone che già sanno di
essere in un tempo rivoluzionario. Per Mortimer, si tratta di una
rivoluzione scientifica (la teoria dei germi e le condizioni
sanitarie) , mentre Charlotte esprime ad alta voce la sua convinzione
che sta vivendo in un’epoca rivoluzionaria per le donne. Il
modo in cui i personaggi discutono sul loro presente, è irreale come
se avessero parlato con qualcuno venuto dal futuro.
Il personaggio di Charlotte è
troppo moderno ed esagerato nei suoi atteggiamenti, secondo me per
evitare la possibile critica che la trama sia troppo maschilista ed
usi il gentil sesso solo come oggetti per la commedia.
Hysteria
è una commedia tipicamente britannica ironica e brillante e come
dicono i titoli di testa "Quanto segue è basato su eventi
realmente accaduti”.
Nel complesso un film semplice con
ritmo allegro con brio che scorre via e la cosa peggiore che puo’
fare e farvi girare gli occhi.
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